Skip to main content

Nome botanico

Citrullus lanatus

Claim ministeriale

Drenaggio dei liquidi corporei (fructus)

Il claim ammesso dal Ministero della Salute per gli integratori alimentari riferito al Citrullus lanatus  è “Drenaggio dei liquidi corporei”, secondo l’ Allegato 1 al DM 10 agosto 2018 sulla disciplina dell’impiego negli integratori alimentari di Sostanze e preparati vegetali come aggiornato con Decreto 9 gennaio 2018 e da ultimo con Decreto 26 luglio 2019.
La parte di pianta a cui il claim può essere riferito è il frutto.

Origini

L’Anguria appartiene alla famiglia delle cucurbite (Cucurbitaceae), che comprende cetrioli (Cucumis sativus), meloni (Cucumis melo, ad esempio), luffa (specie Luffa), zucche e zucche (specie Cucurbita).

Viene coltivata per i suoi frutti commestibili, che sono anche un’importante fonte d’acqua. Si ritiene che sia stata addomesticata in Africa centrale e meridionale. Il ritrovamento in antiche tombe egizie di semi e foglie di Anguria, fa supporre che venisse coltivata in quella regione più di 5.000 anni fa. Nonostante le sue origini siano sconosciute, si ipotizza che potrebbe essere stata selezionata da Citrullus colocynthis, una pianta perenne amara e velenosa, nella prima agricoltura africana.

Le forme selvagge e non selezionate a causa della presenza di cucurbitacina tendono a dare frutti amari, pertanto vengono normalmente impiegate solo per l’alimentazione del bestiame. La cucurbitacina è un composto utilizzato dalla pianta come repellente per la difesa contro gli erbivori.

Utilizzo

I frutti, rinfrescanti e dolci, vengono consumati principalmente come frutta fresca, da soli o come parte di macedonie o altri dessert, come conserve, trasformati in sciroppo o mediante fermentazione in bevanda alcolica. Nella cucina di alcune regioni africane i frutti assieme alle foglie vengono cotti come verdura.
La polpa comprende circa il 65% del frutto intero e contiene oltre il 90% di acqua
Si ritiene che le condizioni di secchezza favoriscano la produzione di frutti più dolci, in quanto si ipotizza che l’elevata umidità inibisca la formazione di zuccheri.
Anche la scorza può essere consumata in forma marinata o candita.
I semi sono impiegati nella cucina tradizione africana a asiatica. Sono ricchi di oli e proteine ​​commestibili e vengono consumati secchi o arrostiti come snack, come ingrediente nelle zuppe, macinati nella farina e cotti come pane o macinati in una polpa da aggiungere alle zuppe. I semi tostati possono essere usati come sostituti del caffè.

Medicina tradizionale

L’Anguria viene principalmente utilizzata come diuretico (soprattutto la polpa del frutto, ma anche il succo e semi). I suoi frutti sono una buona fonte di acqua. La polpa di frutta è stata usata come purgante e una particolare preparazione di semi è stata utilizzata per abbassare la pressione sanguigna. Inoltre in alcune regioni africane i semi sono stati impiegati per espellere i vermi intestinali.
I semi di Anguria sono una buona fonte di molti nutrienti come vitamine e minerali che sono essenziali per il nostro benessere. Nei secoli sono stati utilizzati per la loro attività farmacologiche come antibatterico, antimicotico, antimicrobico, antiulcera e antinfiammatorio.

Studi recenti

Tradizionalmente, il Citrullus lanatus è noto per avere proprietà protettive nelle malattie renali e per avere la capacità di eliminare l’urina. Uno studio recente è stato svolto per convalidare gli usi tradizionali di C. lanatus mediante la valutazione delle attività anti-litiasi e diuretiche mediante esperimenti in vivo e in vitro. L’estratto di semi non ha mostrato risultati convincenti, mentre l’analisi GC-MS ha rivelato la presenza di steroidi e alcani come i principali componenti dell’estratto di polpa, che potrebbero essere responsabili dell’attività anti-urolitica. Tale studio ha convalidato gli usi tradizionali dell’anguria e ha dimostrato che l’estratto di polpa possiede attività anti-urolitiche e diuretiche significative.
L’estratto di polpa di C. lanatus possiede una significativa attività anti-urolitica che può essere attribuito alla sua capacità di ridurre i componenti che formano calcoli nelle urine, aumento del pH urinario e inibizione di CaOX cristallizzazione. Inoltre possiende anche una significativa attività diuretica che può essere attribuita all’aumento della capacità di escrezione di sale. L’attività diuretica può aiutare a migliorare l’effetto anti-litiasi.

 

Fonti:
– Erhirhie and NE. Ekene. Medicinal values on Citrullus lanatus (watermelon): pharmacological review. Journal of Research in Pharmaceutical and Biomedical Sciences. 2014
– Gupta Alka, Singh Anamika and Prasad Ranu. A review on watermelon (Citrullus lanatus) medicinal seeds. Journal of Pharmacognosy and Phytochemistry. 2018
– Waqar Ahmed Siddiqui, MuhammadShahzad, Arham Shabbir, Ali Ahmad. Evaluation of anti-urolithiatic and diuretic activities of watermelon (Citrullus lanatus) using in vivo and in vitro experiments. Biomedicine & Pharmacotherapy. 2018